Gli alimenti sono sostanze che si possono alterare per azione della luce, dell’aria, dell’umidità ecc.

Un alimento fresco in condizioni normali cambia rapidamente le sue caratteristiche, peggiora l’aspetto, il colore e il sapore .

I microrganismo si moltiplicano quando trovano un ambiente favorevole , cioè in presenza di acqua e di ambiente mite. Per conservare questi alimenti bisogna distruggere i batteri oppure bloccare la loro attività creando un ambiente sfavorevole.

Quindi gli alimenti quando devono essere conservati per lungo tempo devono essere sottoposti a trattamenti che possono essere fisici(freddo, calore e rimozione d’acqua) o chimici(naturali o artificiali).

Conservazione degli alimenti con il calore

La conservazione degli alimenti con il calore è molto importante soprattutto in campo industriale, infatti, il calore distrugge i microrganismi.

Pastorizzazione

E’ un metodo ideato dallo scienziato Louise Pasteur e consiste nel riscaldare un prodotto liquido ad una certa temperatura e per tempi stabiliti; seguita poi da un rapido raffreddamento, ciò provoca la morte della quasi totalità dei microrganismi presenti.

Con questo metodo vengono conservate le proprietà organolettiche e nutritive dell’alimento.

    

Sterilizzazione

La sterilizzazione consiste nel portare l’alimento, contenuto in un recipiente ermeticamente chiuso, ad una temperatura tra i 100-120°C per un determinato periodo di tempo.

I prodotti da conservare (carni, legumi, frutta) dopo essere stati preparati e chiusi in appositi contenitori, vengono posti in autoclavi, dove vengono sterilizzati.

Con questo metodo a causa dell’elevate temperature raggiunte, l’alimento perde parte del proprio potere nutritivo, inoltre si possono avere anche variazioni di colore e sapore.

Le scatole di questi alimenti dopo essere state sterilizzate non devono presentare rigonfiamenti perchè vorrebbe dire che c’è stata produzione di gas a causa di attività microbica.

I prodotti sterilizzati possono essere conservati anche per anni.

Uperizzazione

L’alimento che in genere è latte con questo metodo detto anche UHT, viene rapidamente riscaldato a 75-85°C. Subito dopo viene iniettato vapore ad alta temperatura (130-140°C) per pochi secondi.

Se vuoi ascolta l’articolo

 

Programma tecnologia medie

Conservazione degli alimenti a freddo

Conservazione per rimozione dell’acqua

Conservazione con metodi chimici naturali

Conservazione con metodi chimici artificiali