Il complemento di vocazione indica la persona, l’animale o la cosa personificata a cui ci si rivolge in forma diretta, per richiamarne l’attenzione, per invocarla o per impartire un ordine.
Il complemento di vocazione, pur essendo considerato un complemento indiretto, non è introdotto da alcuna preposizione, ma talvolta può essere introdotto dall’intersezione o.
Mamma, mi passeresti il sale, per favore?
O mio regale sovrano, concedimi il tuo perdono!
Esercizio n° 1
Individua e sottolinea i complementi di vocazione presenti nelle seguenti frasi.
- Mio caro ragazzo, non devi rinunciare alle tue aspirazioni a causa di un piccolo errore.
- Non preoccuparti, caro Giorgio , abbiamo la situazione sotto controllo.
- Cari amici, sono molto felice di avervi qui con me.
- Marcello, mi andresti a comprare il giornale?
- Professore, avremo anche noi la possibilità di rimediare agli errori?
Svolgimento
Esercizio n° 1
Individua e sottolinea i complementi di vocazione presenti nelle seguenti frasi.
- Mio caro ragazzo, non devi rinunciare alle tue aspirazioni a causa di un piccolo errore.
- Non preoccuparti, caro Giorgio , abbiamo la situazione sotto controllo.
- Cari amici, sono molto felice di avervi qui con me.
- Marcello, mi andresti a comprare il giornale?
- Professore, avremo anche noi la possibilità di rimediare agli errori?
