Il telefono è un altro importantissimo mezzo di comunicazione. 

Prima del telefono un mezzo di comunicazione che si diffuse tantissimo fu il telegrafo, che permetteva di trasmettere brevi testi a lunga distanza inviando una serie di impulsi lungo un cavo elettrico.

Verso la fine dell’ottocento fu inventato il telefono.

Quando due persone parlano a telefono, il microfono converte le onde sonore della loro voce in un segnale elettrico variabile; questo segnale viaggia lungo i cavi che compongono la rete telefonica fino a raggiungere il telefono del destinatario. Alla fine, il ricevitore dell’apparecchio ricevente trasformerà il nuovo segnale elettrico in suono udibile.

Il telefono fisso, visto che lo sviluppo tecnologico non si ferma mai, è stato affiancato dal telefono cellulare. Esso è nato dalla combinazione del telefono con le onde radio e con l’invenzione di un apparecchio con componenti microelettroniche. E’ chiamato così perchè l’area in cui opera è divisa in celle, è infatti collegato via radio alla più vicina delle stazioni base distribuite sul territorio. La stazione ha la funzione di inoltrare al cellulare le chiamate provenienti da un centro di controllo e di inviare al centro le sue chiamate per altri utenti. A sua volta il centro di controllo è collegato ad altri centri vicini e alla rete telefonica via cavo.

La stazione radio base provvederà a passare il segnale alla stazione vicina, in modo da poter seguire gli spostamenti dell’utente.

Grazie ai telefoni satellitari ormai è possibile raggiungere qualsiasi parte della terra.

I telefonini oggi più diffusi sono gli smartphone, grazie ai quali oltre a telefonare si può navigare in internet, realizzare foto e video, usare il sistema di navigazione e tantissime altre funzioni.

 

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