I vegetali e gli animali sono collegati da catene alimentari, in cui le sostanze nutritive si trasferiscono da un organismo all’altro.

Se un coniglio mangia dell’erba, si forma una catena alimentare composta di due anelli. Ma se un uccello rapace si nutre del coniglio, la catena si allunga di un anello.

Esistono numerose catene alimentari a tre anelli, che comprendono i produttori, i consumatori primari, erbivori e secondari, carnivori.

Sono molto comuni anche le catene formate da quattro o più anelli. In questo caso il primo carnivoro viene mangiato da un altro carnivoro, detto consumatore terziario, che generalmente è più aggressivo e più grande. La catena continua con i consumatori di quarto, quinto e sesto ordine… che sono i grandi predatori.

Ogni catena alimentare completa ha come tappa finale la trasformazione in sostanze minerali dei resti vegetali e animali da parte dei decompositori.

Affinchè tutti gli animali abbiano cibo a sufficienza, è importante che vi sia un giusto equilibrio tra produttori, consumatori e decompositori. Solo in questo modo l’ecosistema può mantenersi in equilibrio.

Per esempio consideriamo la savana.

  • Se non ci fossero i predatori, gli erbivori si moltiplicherebbero e consumerebbero tutta l’erba, così non avrebbero più cibo e morirebbero presto.
  • Anche se i predatori fossero troppo numerosi la vita si estinguerebbe: prima scomparirebbero gli erbivori (mangiati dai carnivori), poi i carnivori (che si troverebbero senza prede); per un po’ l’erba prospererebbe, ma senza il concime fornito dagli animali col tempo deperirebbe anch’essa.

 

I rapporti numerici fra gli organismi di un ecosistema possono essere illustrati da una piramide alimentare. Dove alla base ci sono i produttori che sono i più numerosi; poi seguono i consumatori primari che sono circa 10 volte meno numerosi dei produttori; infine i consumatori secondari che sono circa 10 volte meno numerosi dei consumatori primari.

L’ecosistema non è formato da una singola catena alimentare ma da molte catene alimentari che insieme creano una specie di tela, chiamata rete alimentare.

Vediamo con è fatta una rete alimentare marina.

  1. All’inizio della rete alimentare vi sono i produttori, i vegetali e le alghe microscopiche, che costituiscono il plancton vegetale (fitoplancton).
  2. I piccoli gamberetti, le larve di svariati organismi formano il plancton animale (zooplancton§) sono i consumatori primari, perchè si nutrono di vegetali.
  3. Vi sono poi i consumatori secondari o terziari, che sono i pesci di varie dimensioni, le tartarughe, i delfini e le balene, le stelle marine e i ricci di mare, che mangiano prede diverse.
  4. In cima alla rete alimentare ci sono i grandi predatori, come l’orca, il tonno o gli uccelli marini.
  5. Alla fine della rete alimentare vi sono i batteri e altri organismi decompositori, che vivono sul fondo marino. Essi trasformano i detriti alimentari, i vegetali e gli animali morti in sostanze minerali, di nuovo utilizzabili dalle alghe.

 

Programma scienze quarta elementare

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