Le principali grandezze che definiscono la corrente elettrica sono:

  • l‘intensità di corrente, rappresenta la quantità di cariche elettriche che passano attraverso una sezione di filo in un secondo. L’unità di misura è l‘ampere (A) e lo strumento di misura è l’amperometro;
  • la tensione elettrica, detta anche differenza di potenziale, si misura in volt(V) mediante uno strumento chiamato voltmetro.Essa è il lavoro che il generatore deve compiere per spostare al suo interno una quantità di cariche elettriche, cioè la spinta che mette in moto gli elettroni;
  • la resistenza elettrica, dipende dalla sezione del filo attraverso cui passa la corrente, più è ampio il tubo nel quale si spostano gli elettroni, quindi la resistenza è minore; dalla lunghezza, infatti gli elettroni incontrano più ostacoli se il percorso da fare è più lungo; dal materiale, infatti, il rame, l’argento e l’alluminio oppongono una bassa resistenza, invece il tungsteno ha una resistenza molto alta. La resistenza viene misurata in ohm, lo strumento di misura è l’ohmetro. Per comodità, voltmetro, amperometro e ohmetro sono spesso racchiusi in un unico strumento: il tester;
  • la quantità di elettricità, rappresenta la quantità di elettricità che si sposta con la tensione di 1 volt compiendo il lavoro di 1 joule;
  • la potenza elettrica, è l’energia erogata in un secondo. L’unità di misura della potenza è il watt.La potenza di qualsiasi apparecchio elettrico si calcola moltiplicando l’intensità della corrente che attraversa il suo filamento per la tensione alla quale è sottoposto. Quindi rappresenta la quantità di energia elettrica consumata nell’unità di tempo.

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