I geroglifici

Nel 3100 a.C. gli Egizi inventarono la scrittura geroglifica, che significa ” incisioni sacre”, infatti all’inizio questa scrittura veniva usata per scrivere inni e preghiere e per narrare le imprese dei faraoni.

Per le cose di tutti i giorni , gli scribi usavano una specie di scrittura geroglifica più veloce chiamata ieratico.

I geroglifici sono piccoli disegni che indicavano oggetti, idee, azioni. Alcuni si leggono come parole, altri come sillabe, altri come lettere. I geroglifici sono circa 700 e si leggono dall’alto in basso, da destra verso sinistra, e viceversa.

 

In genere si trovano scolpiti o dipinti sui muri dei monumenti e delle tombe e sulle statue, ma anche su fogli di carta di papiro.

Coloro che conoscevano l’arte della scrittura erano gli scriba. Per diventare scriba bisognava studiare parecchi anni. Si iniziava a 7 anni e si finiva a 12 anni: si imparava a leggere, scrivere e fare i conti.

Per diventare scribi e funzionari di professione bisognava frequentare una scuola superiore per 4-5 anni. Nell’antico Egitto solo una persona su 100 sapeva leggere e scrivere.

Programma storia quarta elementare

Se vuoi ascoltare l’articolo scarica il file.