Attenzione alla lettera i

  • Si scrivono con la i parole come: camicia, superficie, specie, igiene, scienza (e tutti i suoi composti e derivati), scientifico, coscienza, scienziato, cielo, cieco, crociera, ufficio, società, sciopero, ecc.
  • Non vogliono la i parole come: celeste, cena, pasticceria, camice (da lavoro), beneficenza, piacere, faccenda ecc.

Inoltre la i scompare:

  • nel plurale delle parole che finiscono per  -cia e -gia quando questi gruppi sono preceduti da una consonante: spiaggia→spiagge;
  • nel plurale delle parole che finiscono inscia, quando la i non è accentata: ascia→asce, scìa→scie;
  • nel futuro e nel condizionale dei verbi che finiscono in –ciare, –giare e –sciare: comincerai, cominceresti, mangerò, mangeresti, lasceranno, lascerebbero;
  • il gruppo gn non è mai seguito dalla i nei nomi singolari, per cui si scriverà: ingegno, ragno, bagno; nel plurale si scriverà: ingegni, ragni, bagni;
  • la i è sempre presente quando è accentata, come in compagnia, oppure in alcune persone della coniugazione dei verbi in -gnare( noi insegniamo, che voi insegniate ma: voi insegnate, voi insegnerete, insegnante).

 

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