Il pronome relativo ha la funzione di sostituire il nome e di mettere in relazione due frasi che contengono lo stesso elemento.

Diego ha adottato un cane. Il cane era stato abbandonato.→Diego ha adottato un cane che era stato abbandonato.

Quindi la parola che, oltre a collegare due frasi, sostituisce il nome ( cane): in questo modo rende il discorso più scorrevole e senza ripetizioni.

I pronomi relativi sono: il quale ( la quale, i quali, le quali), che, cui, chi.

I PRONOMI IL QUALE E CHE

Il pronome il quale varia nel genere e nel numero (il quale, la quale, i quali, le quali). Infatti scriviamo: L’amico con il quale mi confido; L’amica con la quale mi confido; Gli amici con i quali mi confido; Le amiche con le quali mi confido.

Il pronome che è il pronome più usato. E’ invariabile ed equivale alle forme il quale, la quale, i quali, le quali. Segue sempre il nome a cui si riferisce e può avere solo la funzione di soggetto e di complemento oggetto.

Ho incontrato la zia che andava al cinema. Il che in questo caso sostituisce il nome zia  e quindi è il soggetto.

Mario assaggia una fetta di pizza che la mamma ha preparato. Il che in questo caso è complemento oggetto perchè sostituisce il nome pizza.

 

Altri esempi sono:

Mio padre accompagnò il suo amico che ( il quale, soggetto) lo accompagnò a fare la spesa;

Cappuccetto Rosso, che ( la quale, soggetto) deve raggiungere la nonna, attraversa il bosco.

Biancaneve incontrò i Sette Nati che ( i quali, soggetto) tornavano dalla miniera.

Ecco i fogli che (i quali, complemento oggetto) mi avevi prestato.

Abbiamo mangiato le paste che (le quali, complemento oggetto) avevi comprato per te.

Bisogna stare attenti perchè la parola che può avere diverse funzioni: pronome relativo, congiunzione, aggettivo (o pronome) interrogativo ed esclamativo.

Per capire se è un pronome relativo bisogna sostituire che con il quale, se la frase non viene stravolta è sicuramente pronome relativo.

Esempi:

Conosco Luca che possiede un acquario  → Conosco Luca il quale possiede un acquario; la frase mantiene il suo significato, quindi che è pronome relativo.

Tutti sanno che il faro guida i naviganti Tutti sanno il quale il faro guida i naviganti; la frase non mantiene il suo significato, infatti, che è una coniugazione.

IL PRONOME CUI

E’ un pronome invariabile nel genere e nel numero ed equivale alle forme della quale, al quale, con il quale,.. che lo possono sostituire. Preceduto dalle preposizioni semplici ( di cui, a cui, da cui,..), espande e completa la frase. Svolge, cioè, la funzione di complemento indiretto.

Quando è preceduto dall’articolo determinativo (il cui, la cui, le cui…) ha funzione di complemento di specificazione, con il significato di: “del quale”, ” della quale”, ” dei quali”, ” delle quali”.

Quel ragazzo, il cui padre (il padre del quale) si chiama Mario è pregato di raggiungermi.

Nel complemento di termine, cui è usato anche senza la preposizione a.

E’ venuta a trovarmi la ragazza cui ( a cui) avevo dato il mio indirizzo.

Quando il pronome il quale sostituisce il pronome cui, vuole la preposizione articolata, e non quella semplice.

Esempi:

La ragazza con cui ( con la quale) gioco a pallavolo è la mia vicina di casa.

Il divano su cui ( sul quale) mi riposo è molto comodo.

Sono rare le giornate in cui ( nelle quali) posso concedermi un po’ di riposo.

IL PRONOME CHI

E’ un pronome invariabile è usato solo con il verbo al singolare e riferito sempre a una persona . Ha il significato delle forme miste colui che, colei che, coloro che, con le quali può essere sostituito.

Esempi:

Chi (colui che ) dorme non piglia pesci;    Apprezzo chi (colui che) ammette le sue colpe!;   Tu pensi a chi  (colui che) ha bisogno.

Altri pronomi sono: quanto, quanti, chiunque.

Vedi gli esercizi

 

Programma di grammatica prima media