I licheni sono funghi  simbionti e sono diffusi ovunque. Prediligono i climi freddi e umidi, ma si adattano a tutte le condizioni.

Alcuni di essi ospitano al proprio interno delle alche che utilizzano per la produzione del proprio nutrimento. Grazie a questa relazione d, detta simbiosi, i funghi e le alghe possono vivere in ambienti dove da soli non potrebbero sopravvivere.

Il suo corpo è detto tallo ed è formato da ife fungine che imprigionano le cellule dell’alga. L’alga con la fotosintesi produce il nutrimento, invece il fungo le fornisce l’acqua. sali minerali e protezione.

    

I licheni sono anche utilizzati per valutare il grado d’inquinamento di una zona perchè non hanno una cuticola protettiva quindi assorbono gas e particelle dall’atmosfera, ma anche sostanze inquinanti. Quindi questi organismi se l’aria è particolarmente inquinata possono anche scomparire del tutto o mostrare segni di sofferenza. Quindi i licheni sono dei buoni bioindicatori.

In base alla forma del tallo si distinguono tre tipi di licheni:

  • licheni crostosi, dove il tallo è aderente al substrato tanto da sembrare una crosta;
  • licheni fogliosi, il tallo cresce in direzione parallela al substrato;
  • licheni fruticosi, il tallo cresce in direzione perpendicolare al substrato e si ramifica in varie direzioni.

 

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