I molluschi sono animali marini, d’acqua dolce e terrestri, con il corpo molle che, in molte specie, è protetto da una conchiglia.

Il corpo di un mollusco adulto, è generalmente formato da un capo, dove si trovano gli occhi e la bocca, da una parte appiattita, chiamata piede, che serve per muoversi e dal sacco dei visceri, che contiene polmoni o branchie, cuore, stomaco e intestino.

Il gruppo dei molluschi comprende circa 110 000 specie che si suddividono in tre classi principali: bivalvi, gasteropodi e cefalopodi.

I bivalvi sono quei molluschi dotati di una conchiglia, formata da due pezzi dette valve. Alcune specie come le vongole, vivono nella sabbia; altre (come i mitili) si riuniscono a formare grappoli attaccati agli scogli.

I gasteropodi sono molluschi formati da una sola valva di solito messa a spirale attorno a un’asse centrale chiamato columella,  e un piede molto sviluppato posto sotto l’apparato digerente.

La parte inferiore del piede è resa viscida dalla presenza di un muco che permette lo scivolamento più agevole poichè lubrifica il cammina e facilita l’adesione. E proprio grazie al muco questo tipo di animali riescono a muoversi anche su superfici verticali.

Il muco serve anche per costruire un tappo quando il clima non è favorevole, in modo da sigillare la conchiglia e superare i mesi invernali.

La parte dell’animale che si trova nella conchiglia e che contiene la massa dei visceri (il cuore, l’apparato digerente e il fegato) è arrotolata alla columella ed è fissata all’apice. La massa dei visceri è circondata dal mantello che produce la conchiglia.

  

Nella parte del corpo che esce dalla conchiglia è facile individuare un capo che possiede quattro tentacoli e all’estremità di quelli più lunghi si trovano gli occhi.

Sono gasteropodi le chiocciole, le lumache terrestri e le patelle marine.

I cefalopodi sono seppie, calamari e polpi e hanno la caratteristica di avere sul capo una serie di tentacoli con ventose.

Sono i più evoluti, possiedono grandi occhi simili a quelli dell’uomo, hanno la bocca a forma di becco, grazie alla quale riescono a rompere le parti dure degli animali di cui si nutrono.

Il mantello, a forma di sacco, contiene gli organi interni tra cui due branchie e il sacco contiene una sostanza nerastra, l’inchiostro che serve a questi animali per difendersi dagli aggressori.

Tra il mantello e la bocca si trova lo sbocco del sifone che mette in comunicazione il mantello con l’esterno.

Per spostarsi spingono l’acqua dal mantello al sifone, essa esce sotto pressione e spinge l’animale indietro e quindi si sposta. Il sifone si sposta, per questo l’animale può cambiare direzione.

Sono dotati di cellule particolari chiamate cromatofori che gli permettono di cambiare colore quando viene aggredito in modo di mimetizzarsi.

La seppia è diffusa in tutti i mari e all’interno del suo corpo si trova una conchiglia modificata, il cosiddetto osso di seppia, che riduce il peso dell’animale , facilitando il movimento.

Essa è pescata sia per la sua carne, sia per il suo inchiostro, usato anche in cucina.

 

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