La molalità (m) indica la quantità in moli(n) di soluto presenti in 1 Kg di solvente.

m= \frac{n(mol)}{m(Kg)}

La sua unità di misura è mol/Kg e si indica con la m.

Una soluzione 1 m, cioè uno molale, contiene una mole di soluto in un kilogrammo di solvente.

La concentrazione molale non cambia al variare della temperatura.

Bisogna stare attenti perchè i nomi sono simili, infatti la molarità è espressa in funzione del volume occupato dalla soluzione, invece la molalità è definita in funzione della massa di solvente utilizzata.

Vediamo un esempio.

 

ESERCIZIO n° 1

Calcola la molalità di una soluzione ottenuta sciogliendo 35 g di saccarosio C_{{12}}H_{{22}}O_{{11}} in 120 ml di acqua. Consideriamo la densità dell’acqua pari a 1,00 g/ml.

DATI

m_{{C_{{12}}H_{{22}}O_{{11}}}} = 35 g

V_{{solvente}} = 120 ml

SVOLGIMENTO

m= \frac{n(mol)}{m(Kg)} quindi ci mancano le moli che calcoliamo come n = \frac{m(g)}{MM(g/mol)}

MM_{{C_{{12}}H_{{22}}O_{{11}}}} = 342,3 g/mol

n = \frac{35 g}{342,3 g/mol}= 0,102 mol

d= m/V quindi m = d•V = 1,00 g/ml • 120 ml =120 g = 0,120 kg

m = \frac{0,102mol}{0,120 kg} = 0,85 mol/kg

Vedi programma di chimica