Il territorio italiano è pianeggiante per circa un quarto della sua superficie. Quest’area pianeggiante è costituita per quasi due terzi dalla Pianura Padana, nome con cui di solito si indica l’intera Pianura Padano-Veneta (insieme della Pianura Padana e della Pianura Veneta.

La Pianura Padana

Questa pianura alluvionale dell’Italia Settentrionale si estende per circa 46 000 km² su Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Friuli -Venezia Giulia.In essa scorrono il Po con i suoi affluenti e numerosi altri fiumi, tra cui il più importante è l’Adige.

La Pianura Padana si può suddividere in tre parti: la pianura padana vera e propria nella zona centro-occidentale, quella veneto-friulana a nord-est e quella emiliano-romagnola a sud. E’ dotata di una fitta rete di canali d’irrigazione, e grazie alla sua origine alluvionale ha un territorio fertile che permette la coltivazione di mais, riso e foraggi.

Come si è formata la Pianura Padana

Circa 3 milioni di anni fa, nel periodo chiamato quaternario, l’area dove ora si estende la Pianura Padans si trovava sotto il livello del mare. Questa depressione è stata riempita dai sedimenti alluvionali (sabbia, argilla, ghiaia), depositati dal Po.

Nell’alta Pianura(quella più vicina alle montagne), il terreno è permeabile: l’acqua piovana penetra incontrando uno strato impermeabile, quindi riaffiora più in basso formando le risorgive.

    

Dalla fascia delle risorgive inizia la bassa pianura dove il terreno trattiene l’acqua in superficie e quindi è adatto alle coltivazioni.

Nell’area che si affaccia sul Mare Adriatico la Pianura Padana diventa una pianura costiera che è la prosecuzione di quella alluvionale., anch’essa molto fertile.

Le altre pianure italiane

Le altre maggiori pianure italiane sono anch’esse di natura alluvionale e costiero. Le pianure dell’Italia centrale sono il Valdarno inferiore, la Maremma Tosco-Laziale, l’Agro Romano e Pontino nel Lazio.

Quelle dell’Italia meridionale sono la Pianura Campana e la Piana del Sele in Campania, il Tavoliere delle Puglie che è una pianura di sollevamento, formatasi in seguito al sollevamento di un fondale marino. Oggi dopo varie bonifiche è un territorio fertile dove si coltivano cereali, ortaggi, viti, ulivi e alberi da frutto. Inoltre troviamo anche il Salento, e la Piana di Metaponto in Basilicata.

Le pianure più rilevanti delle isole sono la Piana di Catania e la Piana di Gela in SicilIa, il Campidano e la Nurra in Sardegna. Il Campidano un tempo era paludoso ma oggi a seguito di varie bonifiche è divenuto fertile. E’ una pianura tettonica, dovuta cioè allo sprofondamento del terreno originato da movimenti della crosta terrestre.

 

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