Agli inizi del Settecento le potenze europee avevano colonizzato solo parte dell’ America: la Spagna aveva occupato l’America centrale e meridionale, mentre l’America settentrionale era divisa tra Inghilterra, Francia e Spagna.

Queste colonie americane erano poco popolate in quanto, soprattutto Francia e Spagna, preferivano sfruttare le risorse di questi luoghi anziché popolarle stabilmente.

Invece lungo la costa atlantica erano nate ” tredici colonie inglesi “ dove già nella metà del Settecento vi erano circa due milioni e mezzo di bianchi che avevano un loro assetto economico e sociale.

Le colonie del Sud  erano : Virginia, Carolina del nord, Carolina del sud, Maryland e Georgia.

Le colonie del Centro erano : New York, New Jersey, Pennsylvania e Delaware.

Le colonie del Nord erano : Massachusetts, Connecticut, New Hampshire e Rhode Island.

Quelle del Sud erano dedite all’agricoltura e allo sviluppo di piantagioni di tabacco, riso, canna da zucchero e cotone. I latifondisti che risiedevano qui vivevano in belle ville e sfruttavano gli schiavi neri per la manodopera.

Le colonie del Centro si dedicavano all’ agricoltura, dove però i terreni erano coltivati dagli stessi proprietari aiutati da braccianti.

Le colonie del Nord erano anche chiamate New England  in quanto la popolazione era per la maggior parte inglese o scozzese,. qui era sviluppata l’ agricoltura ma l’economia si basava soprattutto sul commercio con l’ Europa.

Si era sviluppata anche una grande flotta di navi da pesca, costruiti cantieri navali e fabbriche per la lavorazione di legname e ferro.

La popolazione che viveva nelle colonie del Nord era costituita da gente che aveva lasciato la propria patria per cercare fortuna,  molti facevano parte di ordini religiosi  perseguitati o condannati ed erano arrivati in queste colonie per cercare la pace e dedicarsi ad una nuova vita.

Tutti quelli che abitavano in queste colonie erano stati abituati ad affrontare e superare mille difficoltà nella vita e quindi in questi nuovi luoghi , la nuova vita dignitosa che si erano creati erano pronti a difenderla ad ogni costo , proprio per le fatiche che gli erano costate.

Per questo si sviluppò una mentalità molto individualista, pronta a difendere  i propri diritti che erano più importanti di quelli della collettività.

In America del Nord la popolazione viveva in una società  dove non vi erano aristocratici e quindi non c’erano molte disparità , per tutti questi motivi le colonie erano sempre meno propensi a sottostare al dominio della madrepatria inglese.

A causa  delle guerre,  avvenute nel Settecento, l’Inghilterra doveva fronteggiare numerose spese e per questo decise di imporre nuove tasse alle colonie americane, questo generò un diffuso malcontento e nel 1773 scoppiò una vera rivolta a causa di una tassa imposta dall’ Inghilterra sul tè esportato in America.

Tale rivolta prese il nome di Boston tea Party in quanto alcuni cittadini di Boston si travestirono da pellirossa e aggredirono tre navi inglesi rovesciandone il carico.

Questo fu l’inizio di una rivoluzione americana e il governo inglese fece intervenire l’esercito per uno scontro armato contro le colonie.

A questo punto le colonie, vista l’ ostilità della madrepatria inglese,  nel 1775 a Philadelphia delegarono dei rappresentanti per creare un’assemblea chiamata “Congresso” capeggiata da George Washington , capo dell’ esercito americano, in cui difendere la propria autonomia.

Il 4 luglio del 1776 il Congresso approvò la Dichiarazione d’ indipendenza che stabiliva :

  • Tutti gli uomini sono uguali , hanno gli stessi diritti alla vita e alla libertà.
  • Il governo viene istituito per garantire tali diritti.
  • Quando un governo nega questi diritti, il popolo ha il diritto di abolirlo e crearne uno nuovo.

Si ebbe la nascita degli Stati uniti d’ America , una repubblica fondata su idee illuministe che si basavano sull’ uguaglianza, rispetto dei diritti dell’uomo e sovranità del popolo.

Naturalmente l’ Inghilterra non si arrese facilmente all’ indipendenza americana delle colonie e quindi continuarono ad essere in conflitto , inizialmente l ‘Inghilterra ormai potenza mondiale  era  militarmente superiore alle colonie che poteva invece contare su un esercito debole e militarmente poco addestrato, solo nel 1781 la situazione cambiò , poiché alle colonie si allearono Francia e Spagna con l’ intento di poter recuperare i territori perduti.

Così nel 1781 ci fu la vittoria definitiva delle colonie a Yorktown e nel 1783 con il trattato di Versailles , la Gran Bretagna fu costretta a riconoscere l’ indipendenza degli Stati Uniti, restituì inoltre le isole delle Antille e la colonia del Senegal alla Francia, inoltre venne stabilito che la bandiera degli Stati Uniti fosse costituita da tredici strisce alternate bianche e rosse e che la loro unione fosse rappresentata da tredici stelle bianche su fondo azzurro.

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