Dopo la nascita della repubblica , fu proclamata una nuova Costituzione che introdusse il suffragio universale maschile , ovvero il diritto di voto a tutti i cittadini di sesso maschile, la Francia si trovò ad affrontare da una parte la coalizione delle altre potenze straniere che erano contro la repubblica e stavolta vi erano insieme ad Austria e Prussia anche Inghilterra , Spagna e Olanda, dall’altra parte internamente vi erano le rivolte contro il governo rivoluzionario capeggiate dalla nobiltà e dal clero.
Tra le varie rivolte la più sanguinosa fu quella della Vandea, una regione situata nella parte occidentale della Francia.
Per far fronte alla difficile situazione , la Convezione decise di affidare poteri straordinari ad un gruppo ristretto di uomini che formarono il Comitato di salute pubblica capeggiato da Robespierre.
Nel frattempo la Francia si trovava anche in una grave crisi economica , mancavano generi di prima necessità e i prezzi erano aumentati, così il comitato decise di bloccare i prezzi dei generi di prima necessità e imporre nuove tasse ai ceti più ricchi.
Robespierre decise di richiamare alle armi tutti gli uomini tra i venti e i venticinque anni, imponendo la leva obbligatoria, ciò fu fatto per formare un esercito adatto a domare le rivolte interne e per affrontare la coalizione degli stati europei.
Fu attuata una vera dittatura , giustificata dal pericolo in cui si trovava la Francia e venne istituita la “ legge dei sospetti “con la quale si poteva condannare a morte anche chi era solo sospettato di tramare contro la rivoluzione, si creò quindi una situazione in cui bastava uscire senza la coccarda tricolore per essere denunciati come nemici della rivoluzione, il periodo che va da settembre 1793 a luglio 1794 fu chiamato periodo del Terrore perché fu il momento più sanguinoso della rivoluzione con migliaia di sentenze di morte.
Intanto nel giugno del 1794 in Belgio l’esercito francese riuscì a fermare le truppe nemiche a questo punto la politica del terrore non aveva più ragione di esistere dato che la Francia era fuori pericolo, Robespierre non venne più giustificato per le sue azioni estreme che aveva attuato e venne arrestato il 27 luglio 1794 e infine condannato a morte.
A questo punto la Francia stanca di guerre e processi , desiderava una sorta di normalità, di tranquillità ,che fu attuata dai gruppi politici più moderati che comprendeva borghesi, mercanti e imprenditori.
Venne creata una nuova Costituzione che affidò il potere esecutivo ad un consiglio di cinque membri, chiamato Direttorio.
La Rivoluzione aveva segnato la fine dell’antico regime fondato sulla monarchia assoluta, e sul sistema feudale, ormai si erano affermati i principi dell’uguaglianza di tutti i cittadini ,e il diritto di scegliere il tipo di governo che preferivano.
Ormai era affermata la libertà di opinione, economica e di stampa, la difesa del paese divenne interesse collettivo e soprattutto una conseguenza fondamentale della rivoluzione fu che chi lavorava e produceva avesse maggiore considerazione rispetto a chi viveva di rendita.
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