Il testo descrittivo si propone di rappresentare una qualsiasi realtà concreta come persone, animali, luoghi o anche astratta come sentimenti, stati d’animo, ma può essere anche immaginaria.

Il testo descrittivo può essere finalizzato a tre diversi scopi:

  • informativo, quando si vuol far conoscere a qualcuno le caratteristiche di qualcosa, dando tutte l’informazioni in modo da trasmettere un’immagine completa e fedele all’originale. Nella categoria dei testi descrittivi informativi rientrano le descrizioni di tipo scientifico, le descrizioni turistiche, gli annunci economici, di vendita ecc.;
  • persuasivo, quando chi scrive vuole convincere il destinatario a valutare la cosa secondo il modo in cui viene presentata. In questo caso non si mostra un quadro completo, ma vengono messi in evidenza solo i dettagli che sembrano utili appunto per persuadere il destinatario del messaggio. Questo è ciò che accade nei messaggi pubblicitari, che hanno lo scopo di persuadere il consumatore e indurlo all’acquisto;
  • espressivo, quando vuole esprimere attraverso la descrizione emozioni e stati d’animo, in questo caso la realtà viene proposta in maniera soggettiva, fornendo un’interpretazione personale. Questo tipo di testo descrittivo viene usato soprattutto nelle descrizioni letterarie.

Descrizione soggettiva e oggettiva

La descrizione soggettiva si ha quando l’autore presenta la descrizione attraverso la propria opinione , mostrando una partecipazione emotiva. In genere l’autore non fornisce una visione completa ma si sofferma solo sui particolari che ritiene interessanti. Questo tipo di descrizione ha uno scopo espressivo o persuasivo, infatti, la troviamo in lettere , nei testi letterari e pubblicitari.

La descrizione oggettiva si ha quando vengono presentati dei dati, delle informazioni in modo distaccato, senza opinioni personali, quindi sono dati che possono essere percepiti da chiunque. Ha quindi uno scopo informativo, e si ritrova nei testi scientifici, tecnici ecc.

    

Tecniche della descrizione

Per descrivere un oggetto o una situazione ci possono essere diversi modi a seconda del tipo d’immagine che si vuole costruire.

La descrizione può essere: lineare (segue il movimento degli occhi), dalla visione d’insieme al particolare , spaziale (quando la rappresentazione dei luoghi è rappresentata da una persona che si muove nello spazio e man mano descrive ciò che vede, molto usata per la descrizione di luoghi), temporale (quando si descrive qualcosa e i suoi cambiamenti nel tempo), comparativa (quando la descrizione avviene usando spesso dei paragoni), tramite percezione sensoriale (non vien usata solo la vista per descrivere ma anche gli altri sensi, dando così una rappresentazione più completa.

Caratteristiche linguistiche

Il testo descrittivo usa quasi sempre la terza persona. I tempi usati sono il presente(usato soprattutto nelle descrizioni tecnico scientifiche) o l’imperfetto indicativo (è il tempo usato per le descrizioni all’interno delle narrazioni).

Vengono usati molto gli avverbi, locuzioni avverbiali e preposizioni.

Si usa un lessico ricco e vario con tanti nomi e aggettivi e si usano anche molte figure retoriche come similitudini e metafore.

Come si fa una descrizione

 

Vedi il programma d’italiano delle medie