Il testo espositivo

Il testo espositivo si chiama così perchè contiene delle informazioni. In questo tipo di testo l’autore non scrive commenti o impressioni personali, non pone problemi e non indica soluzioni, fornisce solo informazioni e notizie sui vari argomenti.

Spesso utilizza un linguaggio specifico, cioè proprio di una certa disciplina (scienze, geografia, storia,…) e utilizza, per arricchire le informazioni, foto, immagini, disegni, grafici e schemi.

L’ordine dell’esposizione può essere: logico, cronologico o in forma di elencazione delle informazioni, oppure può essere diviso in paragrafi.

Dopo aver scelto l’argomento, documentati attraverso testi specifici ed enciclopedie , a casa, a scuola o in biblioteca, oppure ricercando notizie attraverso internet.

 

MODALITA’ DI STESURA DEL TESTO

Per scrivere un testo espositivo occorre:

  • Raccogliere dati e informazioni sull’argomento, ricercando materiale sui libri, enciclopedie, riviste specializzate, videocassette, Internet;
  • Scegliere i dati più interessanti;
  • Organizzare i dati seguendo un ordine preciso: di tempo, di spazio, per punti principali;

Una volta raccolti tutti i dati si passa alla:

  • Presentazione dell’argomento, fornendo spiegazioni e scopo dell’esposizione;
  • Parte centrale: con l’ordine scelto vengono presentate informazioni, conoscenze sui vari aspetti dell’argomento, arricchendo il testo con curiosità, notizie, schemi, disegni, grafici e fotografie.
  • Conclusione: si evidenziano aspetti particolari, si presentano conclusioni, considerazioni o proposte.

 

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