Nella neutralizzazione abbiamo visto che per avvenire, devono reagire un egual numero di ioni e
. Per tale motivo non si esprime la concentrazione delle soluzioni acide e basiche in molarità, ma in normalità (N).
La normalità di una soluzione è il rapporto tra il numero di equivalenti di soluto e il volume di soluzione, espresso in litri.
quindi la sua unità di misura è eq/L.
Abbiamo introdotto l’equivalente che è la quantità di composto a cui corrisponde una mole della unità che reagisce. Per gli acidi e le basi tale unità reattiva è lo ione .
Un equivalente di un acido è la quantità di acido che può fornire una mole di ioni ; un equivalente di base è la quantità di base che può fornire una mole di ioni
.
Per esempio:
HCl → +
in questo caso il numero di protoni donati dall’acido è 1 , quindi
= 1, ciò fa sì che la normalità coincida con la molarità. Se
fosse 2 come nel caso dell’acido solforico
, la normalità è il doppio della molarità.
Per capire invece la questione degli equivalenti, consideriamo degli esempi:
Una mole di HCl, poichè libera un solo corrisponde ad un equivalente.
Una mole di libera 2
, quindi una mole corrisponde a 2 equivalenti.
Una mole di libera 3
, quindi una mole corrisponde a 3 equivalenti.
Per ottenere la neutralità, gli equivalenti di acido, dovranno eguagliare quelli della base. Quindi:
Esercizio
Calcola la normalità di 1,3 L di una soluzione contenete 6 g di acido solforoso .
Scriviamo la reazione di ionizzazione dell’acido:
Calcoliamo la MM di = 82 u
A questo punto ci possiamo calcolare le moli
Poichè è un acido biprotico visto che libera due ioni allora
a questo punto possiamo calcolare la normalità: