Le stelle, anche se impropriamente, si può dire che seguano un ciclo di vita e cioè nascono crescono e muoiono.

Prima di tutto vediamo che le stelle nascono all’interno di nebulose che sono immense nubi di gas e polveri presenti nello spazio interstellare. Ad un certo punto può capitare che in determinate condizioni, le particelle si aggreghino formando strutture molto dense, e sono chiamate protostelle.

In seguito la parte interna di una protostella, per effetto della gravità, comincia a contrarsi portando la temperatura della protostella a valori altissimi (10 000 000 °C). A tale temperatura si creano le condizioni per innescare la prima reazione di fusione nucleare, quindi si è formata la stella.

Nella prima fase dalla sua formazione fino al raggiungimento della fase adulta, la stella è instabile.

 

Ad un certo punto quando l’energia prodotta dalle reazioni di fusione nucleare, che serve per farla espandere, bilancia la sua tendenza a contrarsi causata dalla forza di gravità, la stella non cresce più e quindi ha raggiunto la fase di maturità ed è stabile.

Il Sole si trova in questa fase.

Dopo la fase di maturità, che dura per molto tempo, l’idrogeno presente nel nucleo della stella comincia ad esaurirsi e quindi inizia un’altra fase d’instabilità che porterà a situazioni diverse a seconda delle dimensioni della stella.

Il nucleo comincia nuovamente a contrarsi perchè la forza di gravità comincia a prevalere. La contrazione porta ad un aumento della temperatura che innescherà nuove reazioni nucleari che porteranno a una dilatazione degli strati esterni della stella. Le dimensioni della stella aumentano di tantissimo, la temperatura diminuisce e il colore diventa rosso, quindi si è formata una gigante rossa. Le stelle di queste dimensioni disperde nello spazio i suoi strati più esterni e si genera una nebulosa planetaria. Pian piano quello che resta della nebulosa comincia a contrarsi formando la nana bianca.

Nella fase di nana bianca , può capitare che una stella può esplodere diventando molto luminosa , in questo caso è un fenomeno chiamato nova.

Oppure la nana bianca si raffredda trasformandosi in un oggetto luminoso chiamato nana nera.

Le stelle che invece hanno una massa maggiore di quella del Sole, possono diventare supergiganti rosse, che terminano la loro vita trasformandosi in oggetti molto luminosi che sono le supernove. Si formano in questo modo le stelle di neutroni, con una densità molto elevate.

Se esplode una stella di massa particolarmente elevate , il collasso della materia restante genera un buco nero, un oggetto con la densità così elevata che la sua attrazione gravitazionale non permette alla luce di allontanarsi.

Un buco nero non può essere osservato direttamente, ma possono essere notati solo gli effetti gravitazionali che provoca intorno a sè.

 

Programma di scienze della Terra per le superiori