Le maree sono un innalzamento o un abbassamento del livello del mare. La differenza tra l’altezza raggiunta dall’acqua durante l’alta marea e durante la bassa marea è detta ampiezza di marea. Essa varia da luogo in luogo, può essere dell’ordine di pochi centimetri come avviene nel Mar Mediterraneo oppure di diversi metri come avviene negli oceani. Un dislivello molto grande sommerge e lascia all’asciutto periodicamente ampie regioni costiere. Gli organismi acquatici che vivono in questi ecosistemi hanno dovuto sviluppare diversi adattamenti per superare i periodi che restano all’asciutto.

Le maree sono provocate dall’attrazione gravitazionale che la Luna esercita sulla Terra. La Luna è più piccola del Sole ma la sua maggiore vicinanza rispetto al Sole al nostri pianeta la porta ad esercitare una maggiore attrazione gravitazionale.

Con l‘alta marea, le acque che sono libere di muoversi, si sollevano perchè attratte dalla Luna. Ciò avviene anche dalla parte opposta dove l’attrazione lunare è minima dove si sente maggiormente la forza centrifuga. Tale forza tende ad allontanare i due corpi e le acque che sono libere di muoversi, ne risentono di più.

Nelle zone che si trovano a longitudine di 90° rispetto a quelle dove è avvenuta l’alta marea, hanno una diminuzione del volume dell’acqua, perchè l’acqua viene richiamata verso le zone di alta marea e in questo caso si chiama bassa marea.

 

Programma di scienze della Terra delle superiori