La bocca è la cavità con cui ha inizio il tubo digerente; delimitata verso l’esterno dalle labbra, lateralmente dalle guance, in alto dal palato e in basso dal pavimento. Dal fondo della bocca si origina la lingua, un muscolo volontario che aiuta il mescolamento del cibo e sulla sua superficie si trovano le papille gustative ,responsabili del senso del gusto. Inoltre la lingua poichè è un muscolo molto mobile serve anche per spingere il cibo verso l’esofago attraverso la faringe.

Nella bocca, inoltre, sono presenti le ghiandole salivari che secernono saliva che contribuisce alla prima fase della digestione e al rimescolamento del cibo. Essa contiene: vari enzimi tra cui la ptialina che attacca l’amido cotto e lo scinde in molecole di maltosio che sono più semplici e il lisozima che ha un’azione antibiotica.

Nella bocca si trovano due arcate dentali formate dai denti. Questi sono gli organi della masticazione, infatti triturano il cibo e con l’aiuto della lingua e della saliva lo impastano e lo riducono in minuscoli frammenti; tale impasto si chiama bolo.

I primi denti, chiamati denti da latte sono 20 e compaiono pochi mesi dopo la nascita. Verso i 6-7 anni cominciano a cadere, per lasciare il posto gradualmente alla dentizione definitiva che si completa intorno ai 20 anni ed è composta da 32 denti suddivisi in due arcate(16 per l’arcata superiore e 16 per quella inferiore).

  

La forma dei denti è collegata alla loro funzione:

  • i 4 incisivi servono a tagliare;
  • i 2 canini servono a strappare;
  • i 4 premolari e i 6 molari hanno la superficie più larga e servono a schiacciare e a triturare.

Ogni dente è formato da una corona, cioè la parte sporgente dalla gengiva, formata da un tessuto molto duro, la dentina, rivestita di smalto composto da fosfato di calcio; ogni dente al suo interno ha la polpa che è la parte viva, ricca di vasi sanguigni e di terminazioni nervose.  Poi c’è il colletto che è il punto in cui la corona si congiunge alla radice.La radice è avvolta dal cemento ed è la parte infissa nell’alveolo dentale che è scavato nell’arcata dentale.

Il cibo masticato e deglutito viene chiamato bolo alimentare e attraverso la faringe e l’esofago giunge allo stomaco.

La faringe  è un condotto che serve al passaggio sia dell’aria (apparato respiratorio), sia del cibo (apparato digerente). L’aria va poi nella laringe, mentre il cibo entra nell’esofago. Il passaggio del cibo nella laringe è impedito dall’abbassamento dell’epiglottide, che chiude la laringe quando passa il cibo, se ciò non avviene il cibo va di traverso.

L’esofago è un canale lungo circa 20 cm, dotato di muscolatura liscia che attraverso delle contrazioni involontarie detti movimenti peristaltici, permette l’avanzata del bolo alimentare fino allo stomaco. L’esofago termina con una valvola il cardias che aprendosi lo mette in comunicazione con lo stomaco.

 

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