Gli elettrodomestici che vengono usati nelle abitazioni svolgono svariate funzioni, ma tutti, hanno bisogno della corrente elettrica per funzionare. Essi a seconda dei casi la convertono in altre forme di energia.

Tra gli elettrodomestici si distinguono quelli che producono energia termica come il ferro da stiro, lo scaldabagno, il tostapane ecc.

Poi ci sono gli elettrodomestici che producono energia termica e meccanica come la lavatrice, la lavastoviglie, il frigorifero ecc.

Infine, ci sono quelli che producono solo energia meccanica come: l’aspirapolvere, il frullatore ecc.

Quando si acquista un elettrodomestico ormai è importante valutare l’efficienza energetica stabilita da una direttiva dell’Unione Europea. Vi sono quindi, 7 classi energetiche indicate con A+++, A++, A+, A, B, C, D. Quella che prevede un consumo minore è la A+++

Vediamo nello specifico alcuni elettrodomestici.

Il ferro da stiro

Il ferro da stiro ha come componente principale una piastra di duralluminio o acciaio riscaldata che passata sui tessuti stende le fibre. La trasformazione dell’energia elettrica in calore avviene grazie a una resistenza elettrica. Il ferro da stiro più diffuso è quello a vapore che possiede una serpentina per riscaldare la piastra stirante , un serbatoio per contenere l’acqua, ed emette un getto di vapore per inumidire la biancheria. Un termostato permette di regolare la temperatura.

  

Lo scaldabagno

Lo scaldabagno è detto anche boiler, il cui compito è quello di riscaldare l’acqua nelle nostre case. Esso è un serbatoio che contiene acqua da scaldare con le pareti coibentate. E’ collegato sia alle tubature di acqua fredda, sia dell’acqua calda. Il riscaldamento avviene grazie a una resistenza elettrica posta nel recipiente. La temperatura è regolata da un termostato.

La lavatrice e la lavastoviglie

La lavatrice funziona per mezzo di una resistenza per riscaldare l’acqua e di un motore che aziona la rotazione della biancheria. Una centralina coordina il programma scelto.

La lavastoviglie è costituita da una pompa per immettere acqua, una resistenza per scaldarla e un riscaldatore per asciugare le stoviglie.

Il frigorifero

Il frigorifero funziona utilizzando un motore (compressore)che fa espandere velocemente un gas presente in una serpentina, in passato era il freon, oggi viene usata una miscela meno inquinante. Questa reazione fisica sottrae calore riscaldando il gas che si comprime, poi viene spinto nel condensatore dove, raffreddandosi, si condensa e trasforma in liquido; quindi abbassa la temperatura all’interno dell’elettrodomestico. Un termostato controlla che la temperatura rimanga vicino ai 4° C.

Anche il congelatore funziona con lo stesso principio, ma la sua temperatura interna deve essere compresa tra -18° C e i -40°C.

 

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