Il complemento di materia

Il complemento di materia indica la materia, la sostanza di cui è fatto un determinato oggetto. Esso si costruisce con e o ex e l’ablativo. A volte si ricorre anche all’aggettivo che indica di che è fatta la sostanza.

Erat in sacrario signum CupidinIs e marmore.\ C’era nel santuario una statua di Cupido in marmo.

Patera aurea.\ Una coppa d’oro.

Il complemento di paragone

Il complemento di paragone di solito si usa con i comparativi per indicare il secondo termine di paragone. Ha la seguente costruzione:

  • si usa l’ablativo semplice preferibilmente nelle frasi negative o interrogative ma di senso negativo; sempre quando il secondo termine è rappresentato da un pronome relativo, inoltre si usa anche in alcune espressioni come iusto, aequo,(del giusto, equo) opinione(di quanto si pensa) ecc.

Pax, qua omnia sunt infeliciora.\ La pace , di cui ogni cosa è più triste…

Nihil lacrima citius arescit.\ Niente si secca più presto di una lacrima.

  • si usa quam e il caso del primo termine, quando il primo termine è in genitivo, dativo, ablativo o accusativo con preposizione; oppure quando si paragonano tra loro due verbi, due aggettivi o due avverbi.

Laudabilior est in femina quam in viro virtus.\ La virtù è più lodevole in una donna che in un uomo.

Cato malebat esse quam videri bonus.\ Catone preferiva essere che sembrare buono.

 

Il complemento di distanza

Per esprimere la distanza da un luogo spesso si usa l’ablativo semplice ma a volte si può trovare questo complemento espresso con gli ablativi spatio o intervallo seguiti dal genitivo.

Legionem Caesar passibus ducentis ab eo tumulo constituit.\Cesare collocò la legione a duecento passi da quell’altra.

Dux paucorum dierum spatio aberat a Helvetiis.\ Il comandante distava dagli Elvezi pochi giorni (di cammino).

Il complemento di mezzo

Questo complemento ci indica la persona, l’animale o la cosa per mezzo del quale si compie un’azione.

Esso si traduce con l’ablativo semplice, se il mezzo è rappresentato da un animale o da una cosa.

Spuri Tarpei filiam virginem auro corrumpit Tatius.\ Tazio corrompe con l’oro la giovane figlia di Spurio Tarpeo.

Invece si traduce con per e accusativo, se il mezzo è rappresentato da una persona.

Augustus per legatos Aegyptum administravit.\ Augusto amministrò l’Egitto per mezzo di legati.

Il complemento di compagnia e di unione

Il complemento di compagnia e unione indica il rapporto che esiste tra due cose o persone. Nel primo caso si parla di complemento di unione, nel secondo di compagnia.

In entrambe i casi si traduce con cum e l’ablativo.

Cum toga venerat.\ Era venuto con la toga.

Athenienses cum Artaxerxe societatem habebant.\ Gli Ateniesi avevano un’alleanza con Artaserse.

 

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